Paese marittimo, la penisola del Cap Corse (Capo Corso) è un mondo a parte. Situata all’estremo nord dell’isola di Beauté, lunga 40km, è fiancheggiata dalle montagne della Serra, le cui cime raggiungono in certi punti quasi 1400m. I turisti accorrono curiosi di scoprire la costa frastagliata, le piccole spiagge che si nascondono nelle anse e le viste indimenticabili dalla scogliera. Si tratta di “Un’isola nell’isola”, un luogo a sé nel quale le montagne circondate da un’arida natura costeggiano il blu del mare e del cielo. Ogni passeggiata diventa un’occasione per scoprire: reliquie del passato, cappelle, conventi, rovine di torri genovesi… Il luogo è peraltro ben noto agli escursionisti, impossibile quantificare i sentieri che collegano Noza, Pino e Luri.
Vista del porto di Bastia sino alla punta Est del Cap Corse
Bastia viene dopo. Il fascino corso è ben presente dal lato del vecchio porto, che domina la cittadella. Bar e ristoranti si succedono sulle banchine. E’ possibile visitare la chiesa di Saint-Jean-Baptiste, uno dei monumenti più conosciuti di Bastia, e la cappella della Conception (Concezione) con il suo sagrato ornato da un mosaico di ciottoli.
Vista di Bastia dal mare (lato nord del Vieux-Port)
Vieux Port de Bastia – numerosi ristoranti
Il quartiere della Citadelle è una città nella città, per alcuni simile ad Avignon. Vi si può ammirare il palazzo dei Gouverneurs, che ospita attualmente il museo Etnografico e la cattedrale barocca della Sainte-Marie, costruita nel 1604. Altro gioiello di questa architettura, l’oratorio Sainte-Croix. I giardini Romieu rappresentano il polmone verde della città.
L’entrata del porto di Bastia, con la cittadella al centro e l’inizio della costa orientale sullo sfondo
La città è più moderna in corrispondenza della piazza Saint-Nicolas e vanta una vasta spianata orientata in direzione del porto, lungo la quale le terrazze dei bar sono molto apprezzate.
Dal lato delle spiagge di Bastia, la scelta è ampia. Il sud segna l’inizio della costa orientale con la spiaggia dell’Arinella. Vasta distesa di sabbia, che si estende per diversi chilometri con numerose attività e punti di ristoro nel periodo estivo. A nord, spazio alle spiagge di ciottoli tipiche del Cap Corse, con delle affascinanti piccole marine dall’atmosfera molto diversa rispetto al sud.
Marina d’Erbalunga di Brando
Situata ad una decina di chilometri da Bastia, Brando fa parte di questi angoli di pace, borghi trasformati in villaggi in riva al mare; i turisti accorrono per scoprire il circuito del Castello, che fiancheggia la fortezza diroccata e le spiagge dalle acque turchesi. Grotta e Serboghju, villaggi corsi tipici, sono facilmente raggiungibili ed hanno conservato tutte le tradizioni del luogo. Vi si praticano le immersioni subacquee, i fondali del Cap Corse sono fra i più reputati del Mediterraneo. Bellezze assolutamente da apprezzare: i relitti della seconda guerra mondiale e la flora spettacolare.
Da visitare, nei dintorni di Bastia, la riserva naturale di Biguglia, ai piedi del villaggio di Furiani, uno dei più belli della regione. Sono presenti centinaia di specie animali e vegetali per il sommo gaudio degli appassionati. Il villaggio sovrasta lo stagno di Chiurlinu. Un’antica fortezza genovese protegge la case d’epoca. Una passeggiata sino alla cappella romana Santa-Maria Assunta, a nord del borgo, è ideale per godere del fascino della regione. Si può anche visitare il sito archeologico di Mariano o San Martino di Lota, un villaggio nel bel mezzo di un panorama grandioso!
Se desiderate saperne di più, vi consigliamo di leggere le nostre guide turistiche sul Cap Corse per scoprire le spiagge più belle del nord della Corsica. Se vi trovate a Bastia, St Florent è una tappa obbligatoria (a circa 35 minuti in auto). Punto d’ingresso per il deserto dei Agriates, luogo arido in cui si trovano magnifiche spiagge selvagge, ma dall’accesso difficile (battello o 4*4). Non lontano, La Balagne con Calvi e l’Isola Rousse.