La Grande Motte : une delle località balneari principali del Mediterraneo (Francia)
È negli anni 60 che La Grande Motte è divenuta una delle località balneari più apprezzate del Languedoc-Roussillon. Nota per la sua architettura, è stata pensata dall’architetto Jean Balladur dopo un viaggio in Messico ed in particolare al sito di Teotihuacan, composto di piramidi. La « grande pyramide » è il più emblematico degli edifici della città.
Le Piramidi di la Grande Motte con il porto
Il fronte mare di La Grande Motte – Sulla destra un edificio a piramide
La Grande-Motte fa parte delle città di Francia più recenti. Una cinquantina d’anni fa era ancora un vasto deserto di sabbia. Oggi ci sono ovunque spazi verdi e metà della città è pedonalizzata, il che rende molto piacevole visitare il Palazzo dei congressi, la chiesa Saint-Augustin e il municipio, tutti edifici stupefacenti.
Le spiagge di La Grande Motte: chilometri e chilometri di sabbia
Una spiaggia selvaggia a La Grande Motte - Quartiere del Grand Travers
Situata fra Nîmes et Montpellier, nella Piccola Camargue, La Grande-Motte ha la fortuna di possedere una decina di chilometri di costa, per il più grande piacere dei vacanzieri. Le spiagge di La Grande Motte che degradano dolcemente a mare sono perfette per i bambini e la località balneare beneficia di un clima ideale, essendo qui la tramontana meno forte. Gli amanti della natura incontaminata apprezzeranno la spiaggia del Grand Travers (con una zona in cui i cani sono ammessi, cosa rara in questo dipartimento) verso Carnon, ben protetta dalle dune. Anche quella del centro città, detta del Point Zéro vicino al casinò, quella del Couchant e quella della Motte du Levant sont molto belle. Oltre che per le spiagge, la città è rinomata per le numerose attività che offre, come il golf, la vela, il kitesurf…
Vista aerea del litorale di la Grande Motte nel quartiere del Point Zéro
Cosa visitare nei dintorni di La Grande Motte
Approfittate del vostro soggiorno per visitare la Camargue, il Languedoc e i vigneti della zona. Fra una passeggiata nella baia di Aigues-Mortes ed una visita al seaquarium di Le Grau du Roi o del Pont du Gard, le possibilità non mancano !
Canale di Le Grau du Roi che separa la rive droite dalla rive gauche (maggiori dettagli qui)
Vicinissimo, Carnon è circondata dall’immenso lago costiero dell’étang de l’or e dal Canale del Rhône à Sète. La città è rinomata per la calma che vi regna, ideale per una pausa enl cuore dell’estate. Ci si viene inoltre per le escursioni sul canale, a Aigues-Mortes e a Sète e per percorrere i laghi costieri alla scoperta delle numerose specie di uccelli fra i quali si nascondono i fenicotteri rosa. Fermatevi fino al tramonto, magnifico. A solo un’ora, nell’entroterra, dirigetevi a Claret, piccolo villaggio nella garriga dove i pini si stendono a perdita d’occhio. Vi scoprirete l’olio di Cade, la specialità di questo borgo utilizzata in cosmetica (un olio di ginepro), ma anche la chiesa romanica del XI secolo, il ponte medievale dei Cammaous…
Il Pont du Gard, frammento dell’acquedotto romano che permetteva di convogliare l’acqua d’Uzès fino a Nîmes, fa parte dei luoghi da non perdere quando si visita la regione. Ad un centinaio di chilometri da La Grande Motte, scoprite les Baux-de-Provence, nel cuore delle Alpilles , uno dei più bei villaggi di Francia. Molto ben restaurata e con un patrimonio storico-artistico eccezionale, è uno dei gioielli delle Bouches-du-Rhône. Più vicina, Nîmes è una città allegra e autentica. Da visitare l’anfiteatro romano, la Maison Carrée, il Tempio di Diana o ancora la Tour Magne.
Le mura di Aigues Mortes
Aigues-Mortes, ricca di architettura medievale è anch’essa molto bella, come Arles, una città orgogliosa della sua cultura provenzale che possiede due spiagge nel parco della Camargue.
