Port-Grimaud è una delle località balneari più importanti della Costa Azzurra. Edificata su una zona paludosa dall’architetto François Spoerry, è la Venezia Provenzale del Var, con le sue case in stile mediterraneo e le sue false port fortificate.
Port-Grimaud, con i suoi canali e le sue case provenzali
In primo piano, veduta aerea di Port-Grimaud, al centro Port-Grimaud sud e, sullo sfondo la marina di Cogolin
Lunga spiaggia di sabbia in centro a Port-Grimaud
La città si distingue per la sua modernità che si ritrova fin nell’architettura della sua chiesa, quella Saint-François d’Assise, che offre una bellisima vista sul golfo di Saint-Tropez e il massiccio dei Maures. Per la spiaggia, rotta su quella delle Cigales o di Guerrevieille, ad esempio ! Anche la spiaggia del centro di Port-Grimaud è molto bella, con vista sul golfo di St Tropez.
Il villaggio di Grimaud, arroccato sulle colline
Se preferite l’autenticità, dovete recarvi a Grimaud, un paesino arroccatosulle alture a meno di dieci chilometri dalle spiagge. dimore provenzali, fiori e fontane. Grimaud è ricco di charme. Dalla chiesa Saint-Michel, del XII secolo, potrete raggiungere il catello, del quale restano solo le rovine ma che offre un magnifico panorama sul massiccio dei Maures e sul mare ! Prolungate la passeggiata verso la cappella dei Penitenti, dove riposano le reliquie di San Teodoro, prima di raggiungere il centro del borgo. Ogni strada è legata ad una leggenda, iniziate da quella dei Templari....
Sulle colline circostanti potrete fare numerose passeggiate : a 3 km dal paese potrete ad esempio ammirare il Pont des Fées (il ponte delle fate).
Il fronte mare di Cogolin con la marina
Approfittate del vostro soggiorno in zona per visitare la cittadina di Cogolin, nel golfo Saint-Tropez, un perfetto esempio del fascino della Provenza, con le sue botteghe artigiane, i sui vicoletti e il mulino che domina il borgo. Antica città medievale, come testimoniano i sottoportici che collegano le numerose piazzette di questo antico borgo, Cogolin non ha mai abbandonato l’attività che l’ha resa celebre: la fabbricazione delle pipe. Poichè la cittadina si trova nel massiccio dei Maures, le pipe sono naturalmente intagliate nel ceppi di erica; il legno è la principale risorsa di questo angolo di Provenza.
La chiesa Saint-Sauveur-Saint-Étienne merita una sosta, se non altro per ammirare il portale, le parti della costruzione risalenti al XI secolo ancora presenti, e la pala d’altare di Hurlupin, risalente al 1540. Il paese si distingue per i molti portali in serpentino e la magnifica dimora conosiuta come “château Sellier”. Potete risalire il corso della storia arrampicandovi sulla sommità del poggio sul quale si erge la Torre dell’Orologio, vestigia dell’antica fortezza. Altri punti di forza di Cogolin sono la sua bella spiaggia (Les Marines) e ilsuo porto, a meno di 5 km dal centro storico. Per una visita più originale, vi propiniamo la manifattura di tappeti di Cogolin nella quale potrete vedere le tessitrici indaffarate nella riproduzione delle tecniche importate dagli armeni agli inizi degli anni 20.
La Baia di Saint-Tropez vista dalle alture di St Tropez
Se vi resta un po’ di tempo, potrete recarvi a Sainte-Maxime, la città vicina, che si trova ad una quindicina di chilometri, o, più semplicemente, a Saint-Tropez. Tutto attorno ci sono inoltre numerose tenute vinicole, un buon modo di scoprire il patrimonio enogastronomico della regione: : Cotes de Provence, barigoule d’artichaut poivrade (, prosciutti, insalata di polpo... vi aspettano delle delle belle sorprese !